UICI di Enna: un progetto di riabilitazione visiva in telemedicina con AvDesk

L’UICI di Enna ha condotto un progetto di riabilitazione visiva, che ha coinvolto due soci affetti da emianopsia, avvalendosi di AvDesk. I risultati ottenuti sono stati davvero incoraggianti.


La sezione UICI di Enna (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus) ha condotto un intervento sperimentale di riabilitazione visiva che ha coinvolto due soci, avvalendosi di AvDesk, il dispositivo medico per la valutazione e riabilitazione neuro-visiva in telemedicina di Linari Medical.

I due soggetti, una donna di 86 anni e un uomo di 73, sono affetti da emianopsia, un disturbo che compromette metà del campo visivo e incide in maniera significativa sulla qualità della loro vita quotidiana.

In particolare hanno difficoltà nel trovare e nell’afferrare gli oggetti, nell’identificare gli ostacoli, salire o scendere le scale, nella lettura e scrittura che risultava lenta e discontinua nella progressione lungo il rigo e nel riprendere dal capoverso.

L’esperienza è stata possibile grazie al bando Bando I.Ri.Fo.R. 2024 per il finanziamento dell’educazione e riabilitazione visiva di persone con ipovisione, con l’obiettivo di consentire training riabilitativi di pazienti over 55, anche in modalità di teleconsulto e telemedicina.

Il progetto, svolto dal 10 giugno al 3 luglio 2024, ha avuto una durata complessiva di 30 ore e ha visto impegnate la dott.ssa Alessia Di Simone, ortottista della Sezione UICI di Enna e la dott.ssa Adriana Marta Zocco, educatore con competenze nella riabilitazione e in attività di ausilioteca della Sezione UICI di Enna.

Le sott.sse Alessia Di Simone e Marta Zocco durante una sessione di prova con AvDesk
Le dottoresse Alessia Di Simone (sinistra) e Marta Zocco (destra) durante una sessione di prova con AvDesk

Dopo una valutazione iniziale dalle capacità attentive dei soggetti, sono stati somministrati alcuni test: campo visivo monoculare e binoculare, velocità di lettura, valutazione pre/post-training.

Il training con AvDesk, noleggiato per l’occasione, ha previsto 20 sedute distribuite in 20 giorni per ciascun socio.

I risultati attesi prevedevano un miglioramento della velocità di lettura, della capacità di vedere alcuni oggetti e delle capacità di muoversi in ambienti esterni.

risultati ottenuti? Sono davvero incoraggianti.

Il trattamento infatti, basato su una riabilitazione di tipo compensativo, ha portato ad un netto miglioramento delle capacità di esplorazione all’interno dell’emicampo cieco, rendendo più alta la percentuale di risposta su tutto il campo visivo. Gli esami saranno ripetuti tra tre mesi per valutare l’opportunità di intraprendere una nuova sessione riabilitativa con AvDesk.

Santino Di Gregorio, presidente della Sezione UICI di Enna, insieme all’equipe del Centro di Educazione e Riabilitazione Visiva operante in seno alla stessa, riconosce l’importanza del percorso riabilitativo da parte dei due soggetti affetti da grave ipovisione, trattati con AvDesk, sia sul piano scientifico che funzionale.

Anche i due soci che hanno partecipato al progetto hanno costatato un miglioramento delle attività quotidiane, rispetto alla condizione precedente. Hanno accertato un più ampio raggio d’azione dell’apparato visivo e quindi un maggior controllo dell’ambiente circostante.

Di Gregorio ringrazia l’I.Ri.Fo.R centrale per avere indetto il bando concernente percorsi di riabilitazione visiva per adulti, la tiflologa Adriana Marta Zocco per avere promosso e collaborato all’iniziativa, unitamente all’ortottista dott.ssa Di Simone Alessia per la realizzazione del progetto che ha rappresentato, tra l’altro, un modo innovativo e tecnologicamente avanzato della riabilitazione visiva.

Linari Medical si unisce a questi ringraziamenti e auspica che si possano ripetere iniziative analoghe, magari rivolgendosi ad una platea di utenti più ampia, attraverso i propri canali di contatto.